Il Made in Italy è da sempre sinonimo di eccellenza e qualità e non ha mancato di dimostrarlo anche durante il Forum di Boao 2017, che ha avuto inizio in Cina nel mese di Marzo e che ha coinvolto circa 1700 esponenti internazionali del mondo della politica, dell’industria e del commercio.

Moltissime sono state, infatti, le aziende italiane che hanno avuto l’opportunità di entrare in contatto con i CEO delle più importanti companies asiatiche per discutere di tematiche quali la macroeconomia, l’innovazione tecnologica e la cooperazione economica regionale.

“Futuro della globalizzazione e del libero scambio”: questo è stato, nello specifico, il tema che ha animato i diversi incontri e che è ha consentito di comprendere quanto i Paesi del continente asiatico giochino ad oggi un ruolo estremamente importante nell’economia mondiale e come questo ruolo evolverà nel futuro.

In particolare questa 15esima edizione del Forum ha confermato come Cina ed India siano mercati strategici per il nostro Paese e per i prodotti Made in Italy. Lo sa molto bene Sofia Bonfiglioli, presidente della Bonfiglioli Riduttori SpA, azienda con quartier generale a Shanghai, che ha infatti dichiarato: “Dopo un periodo legato alla frenata cinese stiamo notando una decisa ripresa del mercato in quest’area”.

A confermare tale visione è stato anche Guido Romagnoli, vice-presidente di Technogym Apac, azienda con ben quattro filiali situate in Australia, Giappone, Cina e Singapore: la company italiana leader nel Wellness & Fitness‎ può vantare già notevoli successi in Asia ed ora mira ad espandersi ulteriormente puntando su hotel e strutture ricettive.

Anche per il settore farmaceutico, infine, sembra esserci un notevole spazio di crescita, tanto che il gruppo Chiesi ha come obiettivo quello di triplicare il proprio fatturato nel giro tre o quattro anni, così come dichiarato da David Delle Fusine.

In conclusione il successo del Made in Italy in mercati come quello asiatico, caratterizzati da grandi e veloci cambiamenti, è da ricercarsi nella capacità che il nostro Paese ha più di ogni altro al mondo, di garantire sempre prodotti caratterizzati da un eccellente livello qualitativo.