Il 28 aprile 2015 è arrivata la decisione del Consiglio di Stato della RPC che stravolge, positivamente, le prospettive di mercato di tutto il mondo.

Infatti, con la decisione della commissione per le tariffe doganali, a partire dal 1 giugno scorso sono state notevolmente ridotti, alcuni addirittura della metà, i dazi alle importazioni in Cina e relativi a moltissimi beni di lusso.

L’intento, con buone probabilità, era quello di realizzare un aumento del numero di acquisti di beni nel mercato interno, agevolando anche la ripresa economica del Paese

In Cina, infatti, si era diffusa la pratica di organizzare viaggi all’estero con l’intento di acquistare, con il 30% ed il 40% di sconto tutti quei prodotti che nel mercato interno cinese erano eccessivamente cari a causa delle elevate tariffe doganali.

Per coloro che non potevano permettersi di viaggiare, invece, il regime doganale piuttosto severo aveva sviluppato la tendenza a ricorrere a persone esperte, capaci di acquistare online i prodotti a prezzi davvero vantaggiosi. In alternativa, si ricorreva ai connazionali all’estero, che avevano il compito di inviare la merce.

Tra i beni che possono usufruire della riduzione dei dazi, si riscontrano diversi prodotti di bellezza, come le creme solari e abbronzanti, per i quali l’aliquota è scesa da un valore di 6.5 a quello molto più vantaggioso di 2.

Per quanto riguarda i maglioni, cappotti, cardigan e abbigliamento in genere, a partire dal 1 giugno 2015 i dazi sono stati ridotti della metà. In questa categoria rientrano anche le calzature, che hanno subito una riduzione da un importo pari a 24 fino a quello di 12. Infine, tra i beni beneficianti di questa misura doganale più permissiva, rientrano anche i fazzolettini e i pannolini.

La misura doganale adottata dalla Cina a partire dal 1 giugno 2015 ha rappresentato una grande svolta per l’export delle imprese del Made in Italy. Infatti, dal momento che la manovra è rivolta soprattutto ai beni di lusso, già in Italia si sono registrati forti rialzi dei titoli italiani del lusso.