L’idea di esportare birra in Gran Bretagna potrebbe risultare un azzardo, dal momento che i paesi britannici, come noto, eccellono nella produzione e nel consumo di questa famosissima bevanda alcolica, eppure un’idea imprenditoriale di questo tipo, se ben progettata, può rivelarsi assolutamente vincente.

Analizzando i più recenti trend relativi alle esportazioni italiane, infatti, il dato relativo all’esportazione di birra in Gran Bretagna è senza dubbio uno dei più sorprendenti: questa tipologia di export, infatti, ha fatto registrare una crescita pari a ben +19%.
Statistiche davvero notevoli, dunque, le quali confermano in modo inequivocabile la grande competitività internazionale del settore agroalimentare italiano e, allo stesso tempo, il fatto che il Made in Italy sia considerato un’autentica garanzia di qualità all’estero.

I britannici, dunque, sono assolutamente propensi ad acquistare ed a scoprire la birra italiana, considerando in modo molto positivo, in generale, i prodotti alimentari nostrani, di conseguenza questa tipologia di export può realmente rivelarsi fruttuosa.
Come fare, dunque, ad esportare birra in Gran Bretagna?

La qualità del prodotto, anzitutto, deve essere di livello, sia perchè dovrà inevitabilmente reggere il confronto con le rinomate birre britanniche, sia perchè il target cui ci si rivolge è costituito per ampie percentuali da degustatori appassionati e competenti.
Per presentare il prodotto all’estero è certamente utile dotarlo, ancor prima della sua commercializzazione, di valide certificazioni, dunque di marchi di qualità da sfoggiare sulle etichette i quali confermino non solo la provenienza geografica della bevanda, ma anche la selezionata qualità dei suoi ingredienti.

Può essere un’idea ottima, inoltre, quella di promuovere una birra italiana nell’ambito di una fiera di settore: questi eventi di nicchia rappresentano un’eccellente opportunità per presentare il prodotto ad un pubblico competente e preparato, ed è proprio in tali occasioni, in genere, che si riescono ad instaurare dei prolifici accordi commerciali.
Esportare birra in Gran Bretagna, dunque, può essere un’ottima idea di business: anche i mercati più impegnativi, come visto, possono rivelarsi decisamente floridi.

Se sei un produttore di birra e sei intenzionato a farla conoscere all’estero  puoi richiedere maggiori informazioni sul progetto Make Italy Selction inviando online la lettera di manifestazione di interesse.