Esportare formaggio in Francia può rappresentare davvero un’ottima opportunità per le aziende italiane che si occupano di produzioni enogastronomiche.

Di primo acchito, un’idea di questo genere potrebbe risultare tutt’altro che semplice, se si considera che il formaggio rientra tra le specialità alimentari francesi più rinomate, tuttavia questa strategia di business presenta, attualmente, dei punti di forza che meritano assolutamente di essere considerati.

I più recenti dati relativi all’export alimentare italiano, infatti, hanno evidenziato delle statistiche davvero sorprendenti in tal senso: l’export di formaggio in Francia ha fatto registrare, infatti, una crescita pari addirittura al 20%.
Ma qual’è il motivo di tale successo? Perché esportare formaggio in Francia può essere una strategia di business così vincente?

Anzitutto, bisogna considerare gli aspetti più ovvi, legati al fatto che i commerci con un paese confinante si rivelano estremamente agevoli dal punto di vista logistico: presentare i propri prodotti in Francia ed organizzare delle forniture richiede degli sforzi logistici pressoché analoghi a quelli inerenti i commerci nazionali.
Per quanto, come detto, il formaggio rappresenti una delle eccellenze della gastronomia francese, la popolazione transalpina ha sempre dimostrato un grande interesse nei confronti delle più rinomate specialità nostrane, ben consapevole dell grande genuinità che contraddistingue il Made in Italy.

Allo stesso tempo, inoltre, esportare formaggio in Francia si sta rivelando una scelta molto vantaggiosa per le aziende italiane per il fatto che il formaggio è un ingrediente presente in numerosissime specialità tipiche della cucina francese, basti pensare ad esempio al gratin dauphinois, alla quiche rollaine, all’omelette, senza trascurare i dolci, come i sufflè e le golose cheesecake.
Con ogni probabilità è proprio questo il motivo per cui il formaggio italiano ha fatto registrare un autentico boom in questo paese europeo: l’elenco di piatti tipici francesi in cui il formaggio è protagonista, infatti, è lunghissimo, ed i prodotti italiani non possono che esaltarne il gusto e la qualità.